“La situazione di difficoltà per le cremazioni al cimitero di Prima Porta è un’eredità del passato, che il Comune di Roma e l’AMA stanno affrontando con grande impegno per trovare al più presto una soluzione”. E’ quanto ha dichiarato Marco Aquilini, vicepresidente nazionale di Federcofit, la federazione del comparto funerario italiano, commentando la notizia che il Campidoglio si stia preparando a cancellare la tassa a carico delle famiglie che vogliano far cremare i propri defunti fuori Roma.

“Abbiamo incontrato sia l’assessore capitolino all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, sia il direttore dei Servizi Cimiteriali di AMA, Vitaliano De Salazar, e li ringraziamo perché stanno lavorando per risolvere il problema delle cremazioni a Roma, che certamente non è stato causato dall’attuale giunta”, ha sottolineato Aquilini. “Abbiamo apprezzato la convocazione di un tavolo di lavoro con la partecipazione anche delle federazioni delle imprese funebri e confermiamo la nostra disponibilità a continuare la collaborazione con Campidoglio e AMA. Siamo fiduciosi che l’impegno di tutti consentirà di risolvere quanto prima ogni problema”.