Promuovere concorsi di progettazione per migliorare l’aspetto e la vivibilità del tessuto urbano, per riqualificare gli spazi pubblici, le aree e gli immobili dismessi e per lo sviluppo sostenibile di nuove aree urbane. È l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato tra l’Ordine degli Architetti di Roma e il Comune di Velletri, nell’area metropolitana di Roma Capitale, con cui garantire supporto, trasparenza e partecipazione alle procedure concorsuali che verranno messe in campo a favore della cittadina.
Con l’intesa, in particolare, l’amministrazione comunale si avvarrà dei servizi messi a disposizione dall’Ufficio Concorsi dell’Ordine per le iniziative che insisteranno sul territorio cittadino da qui alla fine della legislatura. L’OAR, dal canto suo, si occuperà di dare supporto all’organizzazione dei concorsi, alla loro promozione e pubblicizzazione e di incentivarne la partecipazione.
Il protocollo, infatti, stabilisce che l’Ordine degli Architetti offrirà collaborazione per l’individuazione dei temi di rilievo per l’attività progettuale, supporterà le attività di coordinamento organizzativo del concorso e metterà a disposizione la propria piattaforma per la sua gestione nelle fasi che vanno dalla pubblicazione del bando all’aggiudicazione. Inoltre, sarà accanto all’amministrazione nelle attività di organizzazione della Giuria di Concorso e dei criteri di valutazione, come garanzia di scelte imparziali sulla base di procedure chiare e criteri trasparenti, e monitorerà il rispetto dei tempi di conclusione delle competizioni e proclamazione dei vincitori. Previste, infine, attività per coinvolgere la collettività su procedure e risultati: l’OAR promuoverà i concorsi e le sue fasi attuative mediante campagne mediatiche, organizzerà eventuali mostre o eventi per il loro lancio o chiusura presso la sede della Casa dell’Architettura o altre sedi e curerà l’eventuale pubblicazione dei lavori dei partecipanti.
Il Presidente OAR Alessandro Panci dichiara: “Il progetto al centro. Il concorso ci permette di indagare più soluzioni su aree e situazioni complesse. L’incontro tra Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia e il Comune di Velletri durante le esperienze formative ci ha permesso di discutere tematiche care alla città anche attraverso la conoscenza di altre esperienze virtuose. Il Concorso in due gradi permette di rendere visibile e trasparente il processo decisionale offrendo alla cittadinanza il confronto sulle diverse soluzioni proposte. Un’occasione che l’amministrazione vuole cogliere al pieno delle sue potenzialità grazie a questa forma di gara aprendo il concorso a tutti i professionisti nazionali e internazionali”.
“Il percorso condiviso che ci prepariamo ad intraprendere con il Comune di Velletri – aggiunge il Consigliere delegato Concorsi Claudia Ricciardi – mira non solo ad intervenire su uno spazio pubblico nevralgico della città, ma più in generale, attraverso la procedura del concorso, a ristabilire la centralità del progetto di architettura come opera di ingegno”