“Bar e ristoranti, salgono i prezzi: “C’è l’ombra della speculazione»”. Così aprono le pagine romane de Il Messaggero. Scontrini su del 25%. Ma per i consumatori gli aumenti non sono sempre giustificati.
Nella pagina successiva: “Bar, ristoranti e hotel, stangata sui prezzi: scontrini su del 25%”. I rincari maggiori sono tra il I Municipio e le zone della movida come ponte Milvio. Confesercenti: “I gestori pagano molto di più per le materie prime e l’energia”. Si sconta ancora la crisi scatenata dalla pandemia che ha messo in ginocchio oltre 4mila locali. Federalberghi: “C’è un nuovo boom di turisti, ma lavare copere e lenzuola cosa il 18% in più”.