“Nel Lazio è caccia alle atmosfere medievali e misteriose che sono state le principali location della fiction tv ‘Il nome della rosa’”. Lo comunica attraverso una nota l’assessore al Turismo e alle Pari Opportunità della Regione Lazio, Lorenza Bonaccorsi, che annuncia: “Da oggi sul portale turistico della Regione Lazio, al link www.visitlazio.com/web/luoghi/nel-lazio-tra-i-set-de-il-nome-della-rosa/, è possibile programmare un emozionante tour nel Lazio attraverso le tappe più affascinanti della fortunata serie tv. Si tratta di un modo nuovo e interessante per promuovere il turismo nei tanti luoghi del Lazio dalle grandi potenzialità, ma ancora poco conosciuti al grande pubblico – prosegue l’assessore regionale -. Da Civita di Bagnoregio, al Castello di Rocchettine in Sabina, al Parco naturalistico archeologico di Vulci, alla faggeta vetusta dei monti Cimini, al bosco della Macchia Grande a Manziana, ai numerosi scorci sui Castelli Romani, oltre agli interni girati negli studi di Cinecittà, sono davvero molte le scene esterne della miniserie tv di successo che sono state girate interamente nella nostra regione tra luoghi pieni di fascino, magia e mistero. Siamo davvero soddisfatti del nostro contributo – aggiunge Bonaccorsi – un risultato che rappresenta una tappa importante della collaborazione che la Giunta Zingaretti ha avviato con Roma Lazio Film Commission, con l’obiettivo di costruire insieme un nuovo brand del territorio e accrescere l’appeal della destinazione Lazio. L’industria del cinema é oggi un grande veicolo di promozione e di sviluppo economico per i nostri territori, per questo continueremo con determinazione a favorire nuovi progetti di sviluppo e nuove idee di viaggio per un turismo sostenibile e destagionalizzato”, conclude Bonaccorsi.