“Rimpasto finale. Via tre assessori, dentro i più fidati”. Così titola stamattina l’edizione romana de La Repubblica. Nel suo articolo, Lorenzo Albergo indica i possibili avvicendamenti pre-elettorali: “La sindaca Virginia Raggi studia un ultimo rimpasto. Fuori il vicesindaco, con delega alla Cultura, Luca Bergamo e con lui Carlo Cafarotti e Veronica Mammì, rispettivamente assessori al Commercio e alle Politiche sociali. Con i tre, così gracchia ormai da settimane Radio Campidoglio, i rapporti si sarebbero ormai guastati. Dalla stessa frequenza arrivano pure indicazioni sulla data dell’eventuale passaggio di testimone: lo spartiacque è l’approvazione del bilancio, prevista per i primi giorni di febbraio (…)”.

Il quotidiano fa anche i nomi dei possibili sostituti: “Per l’assessorato alla Cultura si fanno quelli della consigliera Carola Penna, presidente della commissione Turismo, e di Lorenza Fruci, delegata alle Pari opportunità di Raggi. Per il Commercio c’è l’ipotesi Max Bugani, ultrapentastellato ora a capo della segreteria politica della sindaca. Potrebbe giocarsi la casella di vicesindaco con Antonio De Santis, assessore al Personale (…). Infine il dossier Politiche sociali. Mammì è la moglie di Enrico Stefàno, presidente della commissione Mobilità e critico numero uno della ricandidatura dell’inquilina di palazzo Senatorio nel gruppo 5S. La sua possibile uscita dalla giunta potrebbe essere colmata con la promozione della stessa Lorenza Fruci o della giornalista Federica Angeli, ora delegata alle Periferie della sindaca. «Virginia deciderà a breve», dicono in Comune (…)”