Nella giornata di oggi la Cooperativa Al Parco ha comunicato che domani la Croce Rossa Italiana intende riprendere possesso dei locali del Centro di riabilitazione per Disabili Psichici “Al Parco” gestito dall’omonima Cooperativa, a seguito di una intimazione di sfratto per finita locazione. La FP CGIL Roma e Lazio “esprime la massima preoccupazione per quanto comunicato, in quanto lo sfratto comporterebbe: la sospensione dell’attività del centro di riabilitazione; la sospensione del servizio per i 30 utenti con disabilità che da anni frequentano il centro; la sospensione dell’attività lavorativa per i circa 30 lavoratori coinvolti direttamente nella gestione del centro”, spiega in una nota il sindacato.

“Visto che, da quanto comunica la Cooperativa, la nuova sede in cui si trasferirà il centro di riabilitazione Al Parco è pronta e in attesa di completamento delle pratiche previste di autorizzazione ed accreditamento dalla Regione Lazio, richiediamo: alla Croce Rossa Italiana di concedere alla Cooperativa Al Parco i tempi necessari per mantenere la continuità del servizio e la tutela delle retribuzioni dei lavoratori coinvolti; alla Cooperativa Al Parco di attivarsi al meglio al fine di garantire l’effettuazione dei passaggi in tempi brevi e di non mettere a rischio la continuità del servizio per lavoratori e utenti”, prosegue la nota.

“Questa situazione si protrae da qualche anno e nonostante le diverse difficoltà c’è stata sempre la collaborazione e l’impegno di tutti al fine di evitare l’interruzione dei servizi e disagi per l’utenza ed i lavoratori, per questo chiediamo un ulteriore impegno in questa direzione soprattutto in questo momento che il traguardo della nuova sede e della continuità del servizio senza alcun disagio per nessuno dei soggetti coinvolti è ormai vicina”, conclude la FP CGIL Roma e Lazio