La Cna di Roma – attraverso una nota – “ribadisce il suo giudizio positivo sul nuovo Testo unico del Commercio, approvato ieri in sede di Consiglio regionale del Lazio. Il Testo aggiorna la disciplina gia’ esistente in materia, ormai vecchia di venti anni, puntando sulla semplificazione della normativa relativa al Commercio. Tutto questo puo’ avere delle buone ricadute sul territorio romano, in quanto si tratta di un elemento di grande sviluppo economico, di coesione sociale e di utilita’ all’interno dei nostri quartieri che spesso hanno subito una grande dequalificazione in termini di vivibilita’, di offerta di servizi e di decoro. Un territorio animato e produttivo e’ una risorsa per tutti, cittadini e operatori economici, crea occasioni di aggregazione ed inclusione sociale, di occupazione e quindi comportano un miglioramento delle condizioni di vita a tutti i livelli. La Cna di Roma chiede quindi a Comune e Regione “di convocare un tavolo di confronto che attraverso le nuove normative previste dalla legge entrata in vigore, consenta di programmare iniziative decisive per il rilancio ed il decoro della citta’”, conclude la nota della Cna di Roma.