“La crisi moltiplica gli affittasi”, titola Il Tempo nella prima pagina della sezione romana. Sono già quindicimila i negozi che hanno abbassato le saracinesche o che lo faranno nei prossimi mesi. La Confesercenti: «Ormai non si vende più neanche con i saldi, il virus ha peggiorato una situazione che era già difficile». E nella giornata dell’Immacolata anche lo shopping natalizio fa flop a causa del temporale sulla città.
Nella pagina successiva: “Invasione di cartelli «Affittasi»”. Sono 15mila i negozi che hanno abbassato le saracinesche o che lo faranno nei prossimi mesi anche a causa della pandemia.
Sfratti e protesti, sono cinquemila, secondo Confesercenti Roma, i negozi a Roma che per colpa del Covid potrebbero nei prossimi mesi trovarsi a dover abbassare la saracinesca per sempre – si legge nel pezzo di Damiana Verucci -. Insieme ai 10 mila che già prima della pandemia hanno cessato l’attività per la crisi che attanaglia il settore ormai da tempo, si tratta di 15 mila esercizi di commercio di vicinato che scompaiono dalmercatoin attesa di diventare altro oppure di restare con le luci spente.
Il quotidiano ha raccolto le dichiarazioni del presidente di Confesercenti Roma, Valter Giammaria: “Ormai non si vende più neanche con i saldi, sono troppi anche incentroi negozi che hanno cessato l’attività, il Covid ha naturalmente peggiorato la situazione che era già difficile e ora rischia davvero di sfuggire di mano”.