Un’impresa su 10 in Italia è gestita da stranieri. Alla fine di giugno queste aziende hanno superato le 600mila unità, grazie ad una crescita – nel secondo trimestre dell’anno – di 6.800 unità (+1,1% rispetto al trimestre precedente, il doppio della media delle imprese nello stesso periodo: +0,5%). Le imprese guidate da stranieri si concentrano soprattutto nel commercio, nei lavori di costruzione e nella ristorazione e, in 8 regioni su 20, rappresentano oltre il 10% delle attività economiche. E’ quanto risulta dalla fotografia scattata da Unioncamere e InfoCamere sulle imprese di stranieri nel periodo aprile-giugno dell’anno in corso.

Il 40% di queste imprese si concentra nelle grandi province, a cominciare da Roma, che ha oltre 69mila attività di imprenditori stranieri. In termini di crescita, però, nel periodo aprile-giugno sono state alcune realtà di minor dimensione a far segnare le variazioni più elevate: Brindisi in primo luogo (+3,1%), seguita da Taranto (2,9%) e Terni (+2,8%).

Commercio al dettaglio” (161mila), “lavori di costruzione specializzati” (113mila) e “servizi di  ristorazione” (quasi 47mila) sono i settori in cui le imprese di stranieri sono più numerose. Nei primi due ambiti, inoltre, così come nelle “attività di supporto per le funzioni d’ufficio e altri servizi alle imprese”, nelle “attività di servizi per edifici e paesaggio” e nella “fabbricazione di articoli in pelle”, una impresa su 5 è guidata da persone di origine non italiana. In altri due settori, però, le imprese di stranieri arrivano a rappresentare un terzo del totale. E’ il caso delle 17mila attività di “confezione di articoli di abbigliamento”, pari al 31,4% delle imprese del comparto, e delle 3.400 imprese del settore delle “telecomunicazioni”, che sono il 33,2% del totale.

Ma da dove provengono gli imprenditori stranieri? L’analisi delle sole imprese individuali (oltre 470mila, il 77,1% del totale, per le quali è possibile associare il paese di nascita al titolare) mostra che le componenti più consistenti sono quella marocchina, cinese e romena, attive in prevalenza nel settore commerciale (le prime due) e nelle costruzioni (i romeni). Mentre le due comunità più numerose (marocchina e cinese) sono distribuite in modo diffuso su tutto il territorio nazionale, per altre nazionalità si assiste a veri e propri fenomeni di clusterizzazione territoriale.

E’ il caso di  Milano, dove ha sede la più corposa comunità di imprenditori egiziani (il 43,5% del totale), di Roma, ormai area di elezione dei capitani d’azienda provenienti dal Bangladesh (più del 40% delle imprese bengalesi è all’ombra del Cupolone) e di Napoli, dove ha sede il 20,5% di tutte le imprese guidate da persone originarie del Pakistan.

 

Tab. 1 – Imprese di stranieri* – Iscrizioni, cessazioni e saldi nei secondi trimestri. Anni 2015-2019

 

Anno

Imprese di stranieri

 

 

 

Totale imprese registrate al 30 giugno

 

di cui straniere

 

Registrate al 30 giugno Iscrizioni

nel II trimestre

 

Cessazioni

nel II trimestre

Saldo

nel II trimestre

2019 609.929 16.886 10.102 6.784 6.092.374 10,0%
2018 596.000 15.547 9.114 6.433 6.094.624 9,8%
2017 580.303 15.127 8.402 6.725 6.079.761 9,5%
2016 563.025 16.537 8.440 8.097 6.070.045 9,3%
2015 539.276 18.514 8.250 10.264 6.045.771 8,9%

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

 

Tab. 2 – Imprese di stranieri – Iscrizioni, cessazioni e saldi per regioni nel II trimestre 2019

 

Regione

Imprese di stranieri Totale imprese registrate al 30 giugno 2019

 

di cui straniere

 

Registrate al 30 giugno 2019 Iscrizioni nel II trimestre

 

Cessazioni

nel II trimestre

Saldo

nel II trimestre

ABRUZZO 14.302 336 195 141 148.574 9,6%
BASILICATA 2.185 48 28 20 60.175 3,6%
CALABRIA 14.858 259 269 -10 186.921 7,9%
CAMPANIA 46.815 1.311 707 604 594.718 7,9%
EMILIA ROMAGNA 53.885 1.637 1.045 592 452.683 11,9%
FRIULI-VENEZIA GIULIA 12.164 294 179 115 102.166 11,9%
LAZIO 81.097 1.842 1.039 803 660.308 12,3%
LIGURIA 21.528 612 376 236 162.917 13,2%
LOMBARDIA 117.932 3.430 2.048 1.382 960.305 12,3%
MARCHE 16.276 392 284 108 168.855 9,6%
MOLISE 2.200 59 28 31 35.470 6,2%
PIEMONTE 44.090 1.516 862 654 429.367 10,3%
PUGLIA 19.345 606 303 303 380.195 5,1%
SARDEGNA 10.552 200 114 86 169.925 6,2%
SICILIA 27.693 571 347 224 466.428 5,9%
TOSCANA 57.285 1.729 1.070 659 413.506 13,9%
TRENTINO – ALTO ADIGE 7.656 281 121 160 109.680 7,0%
UMBRIA 8.576 239 143 96 94.068 9,1%
VALLE D’AOSTA 709 19 16 3 12.352 5,7%
VENETO 50.781 1.505 928 577 483.761 10,5%
ITALIA 609.929 16.886 10.102 6.784 6.092.374 10,0%

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

 

Tab. 3 – Imprese di stranieri – Iscrizioni, cessazioni e saldi per natura giuridica nel II trimestre 2019

Classe di Natura Giuridica Imprese registrate

al 30 giugno 2019

Iscrizioni

nel II trimestre

Cessazioni

nel II trimestre

Saldo nel II trimestre
Val. assoluto %
SOCIETA’ DI CAPITALE 90.462 14,8% 2.849 387 2.462
SOCIETA’ DI PERSONE 39.061 6,4% 472 321 151
IMPRESE INDIVIDUALI 470.317 77,1% 13.480 9.325 4.155
ALTRE FORME 10.089 1,7% 85 69 16
Totale 609.929 100,00% 16.886 10.102 6.784

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

 

(*) Per imprese di stranieri si intende l’insieme delle imprese in cui la partecipazione di persone non nate in Italia risulta complessivamente superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e cariche attribuite.

 

 

Tab. 4 – Imprese di stranieri

Le prime 10 province per i principali indicatori di presenza sul territorio.

 

Top 10 per incidenza %  sul tot. imprese al 30.06.2019   Top 10 per tasso di crescita nel II trimestre 2019
Province % sul totale   Province Tasso di crescita rispetto al trimestre precedente
PRATO 29,3%   BRINDISI 3,1%
TRIESTE 16,6%   TARANTO 2,9%
FIRENZE 16,5%   TERNI 2,8%
IMPERIA 16,0%   CASERTA 2,6%
REGGIO EMILIA 15,2%   RIETI 2,5%
MILANO 14,9%   BOLZANO 2,4%
ROMA 13,8%   VERBANIA 2,3%
GENOVA 13,7%   ORISTANO 2,2%
TERAMO 13,0%   ENNA 2,0%
GORIZIA 12,9%   SONDRIO 1,9%
Italia 10,0%   Italia 1,1%

 

 

Top 10 per valore del saldo nel II trimestre 2019   Top 10 per numero di imprese al 30.06.2019
 (47,4% del saldo totale) Saldo II trim.2019   (41,6% del totale) Imprese registrate
ROMA 682   ROMA 69.304
MILANO 655   MILANO 57.190
TORINO 429   TORINO 26.103
NAPOLI 343   NAPOLI 24.705
FIRENZE 261   FIRENZE 18.205
CASERTA 260   BRESCIA 13.056
PRATO 154   GENOVA 11.774
VERONA 152   BOLOGNA 11.728
BRESCIA 142   VERONA 11.488
BOLOGNA 141   CASERTA 10.387
Italia 6.784

 

  Italia 609.929

 

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

 

Tab. 5 – Imprese di stranieri per le principali attività economiche al 30 giugno 2019

Valori assoluti e incidenza sul totale delle imprese di ciascuna attività

Attività

 

Imprese di stranieri Totale imprese

 

% straniere sul totale
Commercio al dettaglio 160.796 840.262 19,1%
Lavori di costruzione specializzati 112.662 510.760 22,1%
Attività dei servizi di ristorazione 46.556 393.860 11,8%
Commercio all’ingrosso 37.067 506.202 7,3%
Costruzione di edifici 23.685 303.503 7,8%
Altre attività di servizi per la persona 19.434 203.047 9,6%
Confezione di articoli di abbigliamento 16.758 53.313 31,4%
Attività di supporto per le funzioni d’ufficio e altri servizi alle imprese 16.572 82.589 20,1%
Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali 15.686 720.178 2,2%
Attività di servizi per edifici e paesaggio 15.237 76.269 20,0%
Commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli 13.121 172.116 7,6%
Trasporto terrestre e mediante condotte 9.407 127.402 7,4%
Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari) 7.484 107.105 7,0%
Attivita’ immobiliari 6.335 291.027 2,2%
Fabbricazione di articoli in pelle e simili 5.253 24.249 21,7%
Altre attività professionali, scientifiche e tecniche 4.266 66.214 6,4%
Riparazione di computer e di beni per uso personale e per la casa 4.074 39.464 10,3%
Alloggio 3.556 60.826 5,8%
Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti 3.467 33.239 10,4%
Telecomunicazioni 3.428 10.340 33,2%
Altro 85.085 1.470.409 5,8%
TOTALE 609.929 6.092.374 10,0%

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

 

 

Focus nazionalità

Tab. 6 – Le imprese individuali di stranieri: da dove vengono, dove si concentrano le comunità imprenditoriali straniere e cosa fanno

 

Paese di nascita

del titolare

 

Totale imprese

Individuali di stranieri

Provincia con la massima presenza  della comunità imprenditoriale Concentrazione %

 

MAROCCO 65.262 TORINO 6,9%
CINA 53.111 MILANO 11,2%
ROMANIA 50.925 ROMA 15,2%
ALBANIA 32.901 FIRENZE 5,4%
BANGLADESH 31.086 ROMA 42,5%
EGITTO 19.361 MILANO 43,5%
SENEGAL 19.032 LECCE 6,9%
PAKISTAN 17.764 NAPOLI 20,5%
SVIZZERA 15.653 LECCE 10,0%
NIGERIA 15.256 ROMA 10,7%

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

 

 

Paese di nascita del titolare I° settore

per presenza

Valore assoluto   II° settore Valore assoluto   III° settore Valore assoluto
MAROCCO Commercio 45.639   Costruzioni 9.171   Servizi alle imprese 2.619
CINA Commercio 19.244   Manifattura 17.886   Alloggio e ristorazione 7.440
ROMANIA Commercio 30.425   Commercio 6.583   Servizi alle imprese 2.668
ALBANIA Commercio 22.639   Commercio 2.436   Alloggio e ristorazione 1.637
BANGLADESH Commercio 20.043   Servizi alle imprese 4.792   Costruzioni 1.252
EGITTO Commercio 7.752   Commercio 3.895   Alloggio e ristorazione 2.942
SENEGAL Commercio 16.537   Servizi alle imprese 603   Manifattura 485
PAKISTAN Commercio 10.004   Costruzioni. 1.695   Servizi alle imprese 1.676
SVIZZERA Commercio 4.282   Costruzioni 2.616   Agricoltura 2.178
NIGERIA Commercio 10.965   Servizi alle imprese 948   Costruzioni 795

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

 

 

Tab. 7 – IMPRESE DI STRANIERI – Riepilogo provinciale dei principali indicatori

Graduatoria provinciale per tasso di crescita nel II trimestre 2019 rispetto al trimestre precedente

Provincia Tasso di crescita

II trim. 2019

Saldo

II trim. 2019.

Registrate al 30.06.2019 % straniere su totale   Provincia Tasso di crescita

II trim. 2019

Saldo

II trim. 2019

Registrate al 30.06.2019 % straniere su totale
BRINDISI 3,1% 51 1.704 4,6%   LUCCA 1,0% 46 4.433 10,3%
TARANTO 2,9% 50 1.781 3,6%   TREVISO 1,0% 97 9.394 10,6%
TERNI 2,8% 52 1.890 8,7%   AGRIGENTO 1,0% 33 3.302 8,2%
CASERTA 2,6% 260 10.387 11,0%   PISTOIA 1,0% 40 4.010 12,3%
RIETI 2,5% 27 1.094 7,1%   NOVARA 1,0% 34 3.413 11,4%
BOLZANO 2,4% 99 4.212 7,2%   VARESE 1,0% 73 7.046 10,2%
VERBANIA 2,3% 25 1.105 8,5%   GENOVA 1,0% 117 11.774 13,7%
ORISTANO 2,2% 12 552 3,9%   ROMA 1,0% 682 69.304 13,8%
ENNA 2,0% 13 677 4,5%   TRAPANI 1,0% 23 2.362 5,0%
SONDRIO 1,9% 17 892 6,0%   TERAMO 1,0% 45 4.678 13,0%
BELLUNO 1,8% 23 1.267 8,3%   GROSSETO 1,0% 23 2.420 8,3%
SIRACUSA 1,8% 36 2.022 5,2%   LATINA 1,0% 41 4.332 7,5%
TRENTO 1,8% 61 3.444 6,8%   SIENA 0,9% 22 2.388 8,4%
MESSINA 1,8% 71 4.028 6,5%   PESARO E URBINO 0,9% 35 3.886 9,8%
CAMPOBASSO 1,8% 27 1.569 6,0%   CHIETI 0,9% 29 3.259 7,3%
TORINO 1,7% 429 26.103 11,9%   BERGAMO 0,9% 89 10.127 10,7%
LECCE 1,6% 125 7.835 10,6%   PIACENZA 0,9% 30 3.425 11,7%
PRATO 1,6% 154 9.786 29,3%   ANCONA 0,9% 38 4.445 9,8%
FERRARA 1,5% 47 3.144 9,0%   SAVONA 0,9% 28 3.267 10,9%
MATERA 1,5% 13 872 4,0%   FORLI’ – CESENA 0,9% 33 3.868 9,2%
COMO 1,5% 71 4.777 10,0%   SASSARI 0,8% 31 3.720 6,7%
LA SPEZIA 1,5% 35 2.343 11,1%   PORDENONE 0,8% 24 2.947 11,3%
MONZA E BRIANZA 1,5% 111 7.608 10,2%   VERCELLI 0,8% 13 1.611 10,0%
FIRENZE 1,5% 261 18.205 16,5%   AVELLINO 0,8% 21 2.741 6,1%
VENEZIA 1,4% 128 9.095 11,7%   NUORO 0,7% 11 1.512 5,1%
VITERBO 1,4% 38 2.705 7,1%   BENEVENTO 0,7% 12 1.660 4,7%
ALESSANDRIA 1,4% 60 4.261 10,0%   CAGLIARI 0,7% 32 4.768 6,8%
NAPOLI 1,4% 343 24.705 8,2%   PERUGIA 0,7% 44 6.686 9,3%
LECCO 1,4% 27 1.943 7,5%   CALTANISSETTA 0,6% 8 1.259 4,9%
CROTONE 1,4% 15 1.082 6,0%   ISERNIA 0,6% 4 631 6,8%
MANTOVA 1,4% 63 4.481 11,3%   ASCOLI PICENO 0,6% 12 1.947 7,9%
TRIESTE 1,4% 37 2.688 16,6%   L’AQUILA 0,6% 14 2.367 7,9%
IMPERIA 1,4% 56 4.144 16,0%   PISA 0,6% 32 5.592 12,7%
PAVIA 1,4% 71 5.311 11,4%   MASSA CARRARA 0,6% 14 2.508 11,1%
RIMINI 1,3% 63 4.756 12,0%   CATANIA 0,6% 27 4.937 4,8%
PESCARA 1,3% 53 3.998 10,7%   POTENZA 0,5% 7 1.313 3,4%
VERONA 1,3% 152 11.488 11,9%   FERMO 0,5% 10 1.814 8,8%
LODI 1,3% 28 2.131 12,8%   PARMA 0,5% 28 5.373 11,7%
LIVORNO 1,3% 49 3.780 11,5%   FOGGIA 0,5% 15 2.968 4,1%
CUNEO 1,3% 53 4.126 6,1%   VICENZA 0,5% 37 7.581 9,2%
ROVIGO 1,3% 32 2.580 9,6%   AREZZO 0,4% 18 4.163 11,1%
MODENA 1,3% 109 8.810 12,1%   AOSTA 0,4% 3 709 5,7%
BOLOGNA 1,2% 141 11.728 12,3%   FROSINONE 0,4% 15 3.662 7,6%
UDINE 1,2% 62 5.222 10,5%   MACERATA 0,3% 13 4.184 10,9%
BIELLA 1,2% 13 1.102 6,3%   RAGUSA 0,3% 7 2.508 6,8%
BARI 1,2% 62 5.057 3,4%   COSENZA 0,2% 11 4.514 6,6%
PADOVA 1,2% 108 9.376 9,7%   REGGIO  CALABRIA 0,1% 6 4.933 9,3%
MILANO 1,2% 655 57.190 14,9%   PALERMO 0,1% 6 6.598 6,7%
ASTI 1,2% 27 2.369 10,1%   VIBO VALENTIA -0,1% -1 739 5,4%
REGGIO EMILIA 1,1% 91 8.201 15,2%   SALERNO -0,4% -32 7.322 6,1%
RAVENNA 1,1% 50 4.580 11,8%   GORIZIA -0,6% -8 1.307 12,9%
BRESCIA 1,1% 142 13.056 11,1%   CATANZARO -1,1% -41 3.590 10,5%
CREMONA 1,1% 35 3.370 11,6%   ITALIA 1,1% 6.784 609.929 10,0%

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese