“Da Raggi fiducia a tempo a Bagnacani, capo di Ama”. Questo il titolo in prima pagina sul Corriere di Roma. CampidoglioTensioni e urla al vertice di maggioranza M5S. : Per il capo dell’Ama questo è l’ultimo appello.
Quando la maggioranza grillina riunita in Campidoglio gli ha posto la stessa domanda senza risposta che si è fatto il vescovo Lojudice – «Come mai non si riesce a risolvere il problema della spazzatura?» —, l’ad di Ama Lorenzo Bagnacani ha compreso che il conto alla rovescia per il suo addio stava segnando gli ultimi battiti (…) – scrive Andrea Arzilli -; con Bagnacani al centro del palco in Sala delle Bandiere, è andata in scena prima una strigliata, urlata e udita nei corridoi del Comune, e poi il patto d’onore: nessun siluramento (per ora) per l’ad dell’azienda dei rifiuti, e (per ora) nessun affiancamento, di fatto un commissario che in azienda sarebbe stato vissuto come anticamera del siluro; pace, ma solo se il sistema torna all’efficienza garantendo decoro e pulizia (…)”.