Il presidente di Confesercenti Roma Valter Giammaria si è espresso sulle attese misure del governo che limiteranno l’attività delle imprese capitoline: “La salute è la prima cosa, però c’è anche il problema dei posti di lavoro e del commercio. O ci danno gli indennizzi a fondo perduto, quelli che non ci hanno dato precedentemente oppure la crisi sarà molto forte e farà chiudere a Roma dalle 10 alle 15mila attività, con la perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro – spiega Giammaria -. Noi non siamo come i dipendenti dello Stato che hanno lo stipendio e c’è anche da dire che siamo i luoghi più sicuri con il rispetto delle regole e delle sanificazioni: il provvedimento del governo deve essere più mirato. Adesso comunque non ci sono più scuse per non riaprire la Ztl…”.
