“La precedenza e la riserva nell’ambito delle stabilizzazioni nel pubblico impiego sono due strade che si possono percorre. Lo abbiamo fatto con la Legge Madia completando una serie di stabilizzazioni e si può fare anche per i lavoratori somministrati”. Lo ha detto oggi la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd) partecipando al lancio della campagna di Nidil Cgil Firenze “No al lavoro usa e getta” a tutela dei lavoratori in somministrazione, per i quali si chiede il diritto di precedenza sia rispetto alle assunzioni a tempo indeterminato presso la stessa azienda utilizzatrice, sia rispetto a nuovi contratti a termine, nonché il riconoscimento dell’esperienza pregressa ai fini dell’accesso alle selezioni pubbliche.
La parlamentare ha segnalato che “la cornice europea ci aiuta a individuare la strada” e ha ribadito che “la tutela dei lavoratori e la parità di trattamento giuridico e retributivo devono prescindere dalla formula contrattuale con cui il lavoratore è assunto”.

“Non si deve irrigidire il settore con leggi troppo ‘invasive’ – ha precisato Mura – si devono definire dei paletti per poi permettere alla contrattazione di intervenire e integrare, ma qualche elemento legislativo va inserito soprattutto per le categorie più deboli”.