“Abbiamo presentato un’interrogazione in Consiglio regionale per chiedere alla Giunta di censire le strutture attualmente inutilizzate di proprietà degli Enti Locali del Lazio, e valutare la possibilità di elaborare linee guida regionali per promuovere all’interno delle stesse attività di interesse sociale, sempre nel rispetto dell’autonomia dei singoli comuni. Ciò consentirebbe di sfruttare spazi inutilizzati, e garantirebbe, grazie agli affitti degli immobili, introiti nelle casse comunali.

Come nel caso del Comune di Cerveteri, che ha nel recente passato stipulato una convenzione con soggetti privati per realizzare un complesso immobiliare successivamente trasformato in residenza per anziani, con l’accordo di cedere due locali della struttura all’amministrazione comunale.

Uno dei due locali concessi, non essendo mai stato utilizzato dal Comune, è stato adibito a sala ludico-ricreativa per gli ospiti della struttura residenziale. Durante il periodo di attività l’amministrazione di Cerveteri non ha mai legittimato l’uso della sala, nonostante le numerose richieste formali presentate dai proprietari della residenza per anziani, e dopo oltre due anni ne ha richiesto la restituzione e i relativi canoni d’affitto per il periodo di attività”.

Lo afferma in una nota Fabio Capolei, consigliere regionale del Lazio.