Questa mattina il consigliere regionale della Lega, Daniele Giannini ha inoltrato una missiva indirizzata alla sindaca di Roma Virginia Raggi “per richiedere una modifica all’ordinanza 92 del 15 maggio concernente la disciplina degli orari di apertura al pubblico delle attivita’ commerciali, artigianali e produttive, fino al prossimo 22 giugno”.
“È alquanto singolare – spiega l’esponente della Lega – che alcuni esercizi di vicinato del settore non alimentare come gli acconciatori ed estetisti ma non solo, debbano osservare, dal lunedi’ al sabato, una fascia oraria la cui apertura e’ prevista tra le 11 e 11.30 adducendo motivi di pericolosi assembramenti in strada e sui mezzi pubblici. Probabilmente alla sindaca sfugge che le scuole sono ancora chiuse e che circa 400mila persone impiegate nella pubblica amministrazione, attualmente svolgono le proprie mansioni in modalita’ smart working creando, di fatto, meno affollamento in citta’. Auspichiamo, quindi che la sindaca Raggi, vista l’insofferenza di quegli operatori di settore gia’ alle prese con una crisi economica senza precedenti e alla luce di tali considerazioni, torni sui suoi passi e valuti l’ipotesi di modificare l’ordinanza al fine di anticipare l’orario di apertura di quelle attivita’ rientranti nella fascia oraria F3”.