Il capo politico reggente del M5S, Vito Crimi, intervistato da Il Fatto Quotidiano, ha parlato – tra le altre cose – di Virginia Raggi e Chiara Appendino: “Rischiano di essere penalizzate dal vincolo dei due mandati? Penso che si debba discutere della permanenza del vincolo per chi amministra. Abbiamo sindaci al secondo mandato a Roma, Torino, Marino e Vimercate – ha risposto Crimi -. Chi amministra dovrebbe poter lavorare in un’ottica pluriennale, quindi una riflessione va fatta. Il mondo cambia, e dobbiamo tenerne conto”.

“I sindaci chiedevamo 5 miliardi e il governo ne ha dati 3? Ne abbiamo stanziati 3,5, cioè il 70 per cento: non è poco – spiega Crimi -. E abbiamo istituito un tavolo per monitorare tutto. Se dovremo aumentare i fondi, sapremo dove indirizzarli, senza dover varare un nuovo provvedimento”.

Su La Stampa il segretario dem Nicola Zingaretti ha detto: “I 5Stelle pensavano di dettare l’agenda e di svuotare il Pd, ma è accaduto il contrario”.
“Sono rimasto sorpreso e dispiaciuto – commenta Crimi -. Penso che il M5S stia molto bene, e che forse Zingaretti abbia detto quelle cose per distogliere l’attenzione dalle difficoltà del Pd, con tutte le sue anime diverse. Lo ha sentito? Ci siamo sentiti e chiariti. Mi ha assicurato che non c’era ostilità, e che lavora per rendere ancora più solido il rapporto con noi, per il Paese.