Approvata dall’aula della Pisana la proposta di legge n. 291 del 15 aprile 2021 concernente “Disposizioni per la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro e del benessere lavorativo”.

“In Regione Lazio continuiamo a investire affinché nessun uomo e nessuna donna esca di casa per andare a lavoro e non torni più. A poche settimane di distanza dall’approvazione in aula della legge sulla qualità del lavoro negli appalti pubblici oggi, con l’ok alla Proposta di legge su salute e sicurezza sul lavoro, mettiamo un altro tassello fondamentale in una strategia di politiche pubbliche con cui la Regione Lazio ha voluto ridare priorità al lavoro di qualità e in sicurezza. Dopo le leggi su gig economy, contrasto al caporalato, equo compenso, parità salariale e appalti pubblici, il testo approvato oggi rappresenta una norma quadro all’avanguardia che combina formazione, informazione e prevenzione per rendere i luoghi di lavoro sempre più sicuri investendo sul benessere a 360 gradi di lavoratori e lavoratrici” dichiara Eleonora Mattia, Presidente IX Commissione lavoro Regione Lazio

La proposta di legge approvata in aula si compone di 16 articoli e al suo interno individua 4 aree di intervento: informazione, formazione, prevenzione, vigilanza e partecipazione. Nell’ambito dell’informazione è prevista l’istituzione della Giornata per la salute e la sicurezza sul lavoro – istituita il 1° ottobre di ogni anno – nonché la divulgazione delle informazioni riguardanti le misure di prevenzione e sicurezza nei cantieri ai cittadini, alle imprese e ai professionisti, attraverso gli sportelli unici per le attività produttive e per l’edilizia.

“Con circa 2,1 milioni di euro nel biennio 2022-2023 saranno finanziati interventi di prevenzione con premialità per le imprese che rispettano le disposizioni normative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e che applicano determinati standard contrattuali e organizzativi del lavoro, ma anche percorsi di formazione e informazione con campagne mediatiche ed eventi che coinvolgono le scuole e le istituzioni formative di ogni ordine e grado per diffondere la cultura della sicurezza a partire dai programmi di alternanza scuola-lavoro. Una legge che si rivolge ai datori di lavoro, alle lavoratrici e ai lavoratori, alle parti sindacali: un impegno trasversale e corale per cui ringrazio la Giunta Zingaretti. Con questo spirito continuiamo a batterci – insieme – per un mercato del lavoro più equo, sicuro e sostenibile dal punto di vista sociale”.