Le forme di contrasto e prevenzione delle molestie nell’ambito trasporto pubblico sono state l’argomento centrale della seduta congiunta delle Commissioni Pari Opportunità e Mobilità, a cui è stata invitata l’associazione Road to 50% che un anno fa ha lanciato online un questionario per raccogliere informazioni sulla percezione e sulla dimensione del fenomeno a Roma.   

“È innegabile che esista un problema di molestie e violenze nei confronti delle donne sull’autobus o in metropolitana, come evidenziano i dati elaborati nei 1800 questionari somministrati tra aprile e giugno 2021 da Road to 50%. Gli assessorati e le commissioni interessati sono pronti a lavorare con Atac per contrastare questa forma di sessismo così diffusa, promuovendo un sostanziale cambio culturale. Non servono vagoni riservati, ma un clima di attenzione e collaborazione anche sui mezzi pubblici con campagne e iniziative di sensibilizzazione che spingano non solo a reagire agli abusi rivolgendosi ai centri antiviolenza. Vogliamo rompere il muro dell’indifferenza ancora così presente di fronte a certi comportamenti gravi e inaccettabili. Presto un tavolo di lavoro con tutti i soggetti coinvolti”. 

Così in una nota Michela Cicculli, consigliera di Sinistra Civica Ecologista e presidente della Commissione Pari Opportunità, Giovanni Zannola, consigliere del Partito Democratico e presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale.