Il Premio Roma, nato nel 2004 per i formaggi e nel 2006 per il pane e i prodotti da forno, si conferma anche quest’anno di grande interesse e qualità. E’ infatti diventato un’occasione di riconoscimento, certificato dall’alta professionalità di assaggiatori e degustatori, di aziende che non si limitano a produrre pane e formaggio ma sperimentano su questi prodotti sempre qualcosa di nuovo” così il presidente di Arsial Mario Ciarla in occasione della Cerimonia di premiazione del “Premio Roma 2022” promosso da Camera di Commercio di Roma e realizzato da Agro Camera in collaborazione con il sistema delle Camere di Commercio del Lazio e con Arsial.

“Una tradizione che si è rinnovata sempre – prosegue Ciarla – anche in questi ultimi anni particolarmente difficili. Prima per il Covid, oggi per la guerra e una crisi alimentare molto forte che investe proprio il grano, i cereali, la base cioè dell’alimentazione mondiale. Ma anche il settore caseario, che necessita di mangimi e di acqua e che oggi fa i conti, come tutto il comparto agricolo e zootecnico, con l’emergenza idrica. Un dato di realtà con cui credo sia giusto rapportarsi anche in un contesto come questo, vivace e in salute, che vede partecipi oltre 150 aziende produttrici delle più svariate tipologie di prodotti da forno e formaggi. Aziende resistenti, che non si limitano però solo a resistere ma continuano, anche in un periodo così complicato, a sperimentare, innovare, investire nella qualità di prodotti d’eccellenza a livello nazionale e internazionale. Un impegno – conclude il presidente di Arsial – da riconoscere e valorizzare al meglio aprendo e garantendo nuovi canali di distribuzione, in particolare nella ristorazione e nel commercio di qualità, e insieme costruendo e allargando le occasioni di promozione in Italia e all’estero”.