“Professionisti, conto dedicato”. Così apre stamattina Italia Oggi. Obbligatoria l’apertura di un c/c speciale su cui far transitare entrate e uscite dello studio. Sanzioni pesanti per chi non accetterà i pagamenti elettronici.

Nelle pagine interne: “Partite Iva con conto dedicato”. Obbligatorio aprire un c/c per le spese e i compensi. MANOVRA 2020/ La misura nel decreto fiscale. Sanzioni per chi non ha i Pos.

Cristina Bartelli scrive: “Conto dedicato per le partite Iva e 30 euro di sanzione a cui si aggiunge il 4% del valore della transazione per chi, professionisti o esercenti, non accetta i pagamenti elettronici. Soglia del contante riportata a mille euro. E stretta sui reati tributari con la possibilità però di una contropartita, una nuova voluntary disclosure. Novità, inoltre, nella tassazione dei trust esteri e avvio immediato della tassazione digitale (si veda altro articolo in pagina). Sono queste alcune delle novità dell’ultima bozza del decreto fiscale esaminato dal consiglio dei ministri. Con il conto dedicato spese del professionista monito- rate. Una doccia gelata per l’attività dei professionisti. Arriva l’obbligo di tenere un conto dedicato per le imprese individuali e i professionisti, disposizione che potrebbe applicarsi anche a chi è in regime forfettario (…)”.