Una tragedia sfiorata. Così il Codacons giudica l’incidente avvenuto ieri sulla banchina del Tevere all’altezza di Ponte Sisto, dove un grosso ramo si è staccato da un albero piombando su una famiglia seduta a un tavolo di una manifestazione estiva (sette i feriti, tra loro anche un neonato di 3 mesi e una bimba di due anni).
“Ancora una volta un grave incidente causato dagli alberi della capitale, che da troppo tempo sono abbandonati all’incuria e rappresentano, come dimostra l’episodio di ieri, un pericolo per l’incolumità dei cittadini – spiega il presidente Carlo Rienzi – Chiediamo alla Procura di verificare quale attività di manutenzione su piante e alberi sia stata eseguita dal Servizio Giardini nella zona teatro dell’incidente, e se vi siano state carenze od omissioni da parte dell’amministrazione che, in tal caso, dovrà essere indagata per concorso in lesioni. Ricordiamo che solo pochi giorni fa alcuni dipendenti del Servizio Giardini sono stati sospesi perché si assentavano durante l’orario di lavoro, e non vorremmo che l’episodio di ieri sia riconducibile proprio a carenze sul fronte del servizio reso”.
“Non è possibile che in una capitale europea si rischi la vita a causa dello stato fatiscente degli alberi, e non è tollerabile che rami pericolanti si stacchino piombando sui passanti. Non si tratta solo di degrado, ma di una criticità tutta romana che mette a serio rischio la sicurezza dei cittadini”, conclude Rienzi.