La Repubblica di Roma stamane titola: “Ritorno in classe, no dei sindaci: “Rischi inutili per due giorni”. Tante defezioni del personale”. Da Latina a Rieti tante ordinanze di chiusura fino a dopo Pasqua. A Roma i docenti campani non arriveranno.
Antonio Cicchetti, sindaco di Rieti l’ha fatto perché «la riapertura delle scuole per soli due giorni esporrebbe la popolazione al rischio di contagio proprio nel periodo di maggior diffusione di nuove varianti». Per il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviano, la riapertura per due giorni «nelle attuali condizioni di diffusione del virus e delle varianti, particolarmente aggressive» è «inopportuno» e significa «produrre terreno fertile per l’avanzata del virus, senza contare che proprio durante le imminenti festività pasquali è facile prevedere un incremento di contatti tra alunni, nonni e genitori». Per questo «da sindaco e soprattutto, da persona di normale buon senso, sento il dovere di “sconsigliare” alle famiglie di far riprendere la didattica in presenza ai propri figli per poche ore, prima della pausa pasquale, poiché i potenziali pericoli sarebbero di gran lunga superiori rispetto ai vantaggi». (…)