” Quota 100: 100 mila han detto no”. E’ il titolo del quotidiano di Italia Oggi, nell’inserto del martedì dedicato al mondo della scuola. Solo 16.119 dei potenziali interessati hanno fatto istanza. I pensionamenti ordinari e anticipati lasceranno scoperti a settembre 43 mila posti.
Nicola Mondelli scrive: “Alla fine, se tutte le domande saranno accolte, al 1° settembre 2019 saranno circa 43 mila i dipendenti della scuola, tra docenti e Ata, ad andare in pensione. Saranno collocati a riposo con diritto alla pensione anticipata, se avranno maturato i requisiti retributivi e/o anagrafi ci (richiesti pre o post decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4) o alla pensione di vecchiaia per raggiunti limiti di età. Dei 43 mila tra insegnanti e personale amministrativo, tecnico e ausiliario, 19.853 sono coloro che hanno fatto domanda a dicembre scorso in base alle regole vigenti, altri 3 mila per raggiunti limiti, sono 4.373 coloro che hanno maturato i nuovi requisiti di pensione anticipata, 16.199 quanti hanno deciso di avvalersi di quota 100. Questo è quanto risulta dagli ultimi dati disponibili presso il sistema informatico del Miur (…)”