La Regione ha approvato in Giunta una delibera per l’approvazione del programma attuativo degli interventi in favore dei malati di Sla. Il Policlinico A. Gemelli viene individuato come Centro regionale di riferimento per la realizzazione della nuova strategia di supporto al paziente con Sla e accompagnamento alla sua famiglia.

L’obiettivo è realizzare una modalità di servizio integrata rispetto all’offerta sanitaria, che sia collegata in rete con i servizi territoriali per la gestione domiciliare. Si intende così sostenere i percorsi di vita del paziente nella sua abitazione supportando le famiglie nella gestione quotidiana dei suoi bisogni e dove necessario attraverso interventi di natura sanitaria.

“Sono circa 400 i pazienti affetti da Sla e da malattie neuromuscorali che potranno usufruire del progetto. Tra le attività che verranno garantite ci sono anche l’assistenza domiciliare non di carattere sanitario; la formazione del familiare caregiver al fine di ridurre l’insorgenza di complicanze; una maggiore collaborazione con i servizi territoriali per lo sviluppo allo scopo di potenziare i percorsi assistenziali dedicati. Interventi mirati ad aumentare la qualità della vita dei pazienti e dei familiari che se ne prendono cura”. Così in una nota congiunta l’assessore regionale alle Politiche Sociali, Alessandra Troncarelli e l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato.