“Fondo perduto Via alle richieste: ecco chi è in o out e la dote in gioco”, titola stamattina Il Sole 24 Ore. Da domani le domande: sostegni dal 20 al 60% della perdita mensile. A molti professionisti 1.000 euro Nel 2020 bocciate 120mila istanze.
A pagina 2: “Sostegni, domande da domani Decisivi fatturato e perdite”. Il nuovo contributo. Prevedibile boom di istanze al sito delle Entrate per gli 11,15 miliardi di aiuti. Indennizzi con incidenza più elevata per i «piccoli». Tagliato fuori chi ha perso meno del 30%.
“Professionisti verso i 1.000 euro soltanto grazie all’integrazione”. Gli iscritti agli Ordini, tra vecchi bonus e ultimi sostegni la maggior parte arriverà intorno ai 6.200 euro.
“(…) Ad esempio- si legge sul quotidiano -, un’impresa di pulizie che è passata dai 370mila euro fatturati nel 2019 ai 203.500 del 2020 – con un calo del 45% – avrà un aiuto di 6.938 euro. Una somma pari al 50% della riduzione media mensile di fatturato. Anche il bar aperto a giugno 2019 dovrà calcolare l’aiuto sulla perdita media mensile, ma in questo caso dovrà conteggiare solo i mesi di attività (escludendo quello di apertura). Così, se ha fatturato 19.500 euro da luglio a dicembre 2019, e in tutto il 2020 ne ha ottenuti 18mila, riporterà comunque un calo medio del 53,8%, che corrisponde a una perdita mensile di 1.750 euro. L’aiuto, per il titolare, sarà di 1.050 euro, pari al 60% di tale perdita (le percentuali degli indennizzi, infatti, sono divise in cinque fasce, dal 20 al 60% in base ai ricavi 2019). (…)