Sul caso dello Stadio della Roma il Codacons annuncia una diffida diretta al sindaco della capitale, Virginia Raggi, e al presidente della Roma, James Pallotta, finalizzata a interrompere qualsiasi trattativa privata sul progetto di Tor di Valle.

Apprendiamo da alcune notizie emerse sulla stampa che il Comune, dopo un iniziale rifiuto, avrebbe accettato di avviare una serie di incontri con la A.S. Roma per trattare in merito al nuovo Stadio della Roma – spiega il Codacons – Riteniamo tuttavia che l’importanza del progetto e le ripercussioni che lo stesso avrà per la città non consentano ai due soggetti, amministrazione e società sportiva, di trattare privatamente il caso, anche in considerazione del fatto che Pallotta ha interessi economici evidenti su Tor di Valle e potrebbe ottenere benefici dalle decisioni del Comune.

Qualsiasi decisione sul nuovo stadio dovrà passare per la Conferenza dei servizi e deve vedere coinvolte tutte le parti in causa – prosegue l’associazione – In tal senso presentiamo una formale diffida al sindaco Virginia Raggi all’As Roma affinché gli incontri tra i due soggetti siano estesi a tutte le parti interessate, a partire dai cittadini, non potendo la sindaca incontrare un privato che chiede un beneficio economico se non con le forme previste dalla legge, ossia attraverso la Conferenza dei servizi della legge 241/90.