“Stop alle agenzie per le imprese”, titola stamattina Italia Oggi. Dovevano certificare i titoli per l’inizio delle attività imprenditoriali (Scia): è stato un fallimento. Dopo Confcommercio e Confersercenti si ritira anche Cna.
A pagina 32: “Agenzie delle imprese, un bluff”. Non sono mai decollate per l’assenza di delega delle p.a.. A dieci anni dal varo dell’istituto tutte le grandi organizzazioni hanno dismesso l’attività.
Come riporta stamane Luigi Chiariello sulle colonne del quotidiano, l’istituto privato a cui le pubbliche amministrazioni avrebbero dovuto delegare il rilascio delle Scia (le segnalazioni certificate d’inizio attività) – cioè i titoli autorizzatori all’esercizio delle attività imprenditoriali, che non richiedono di una valutazione discrezionale delle pubbliche amministrazioni – sono finite mestamente in soffitta. Secondo quanto risulta a ItaliaOggi, nel febbraio del 2017 Confcommercio ha fatto richiesta di revoca dello status Agenzia per le imprese al ministero dello Sviluppo economico. Accredito che gli è stato poi revocato. A Confcommercio ha fatto seguito Confesercenti. Quindi, l’ultima a mollare il colpo è stata la Cna, per cui il dicastero di via Veneto ha decretato la revoca dell’accredito ad Agenzia delle imprese, con un comunicato pubblicato sulla Gazzetta Uffi ciale n. 37 del 13 febbraio 2019.