“Un milione e 337mila sono le imprese femminili registrate alle Camere di commercio a fine settembre scorso, il 21,91% del totale. Oltre un quarto delle 8mila imprese femminili in più rispetto a settembre 2017 si deve alle donne del Lazio (+2.206, con una variazione percentuale di +1,5%,), prima regione italiana per crescita di imprese “in rosa” e che può contare su un totale di 144.913 imprese femminili. Un dato ovviamente positivo che conferma la dinamicità del nostro tessuto produttivo.

In particolare, aver superato a Roma le 100mila imprese femminili – unica provincia italiana a poter vantare questo dato – è un risultato che testimonia la grande forza delle donne e la loro tenacia nel mettersi in gioco nonostante anni non facili per lo sviluppo di un progetto imprenditoriale.

L’indagine dell’Osservatorio dell’imprenditorialità femminile di Unioncamere-InfoCamere evidenzia anche che nelle “stanze dei bottoni” le donne, sebbene in crescita, rappresentano solo il 25% dei quasi 3 milioni e novecentomila amministratori d’impresa oggi esistenti. Dunque, il loro ruolo cresce all’interno della nostra economia, ma non ha ancora espresso appieno il proprio potenziale, permane infatti un gap di genere ancora ampio. Ma siamo sulla strada giusta”.