Si è svolta ieri, martedì 20 settembre, la conferenza stampa dell’organizzazione giovanile e studentesca Cambiare Rotta in sostegno a Potere al Popolo e Unione Popolare al Ministero dell’Istruzione. Le tragiche morti di Giuliano, Lorenzo e Giuseppe, definite ‘omicidi’, degli studenti in alternanza scuola-lavoro (oggi PCTO) dimostrano che questo modello di formazione pubblica basato su aziendalizzazione e autonomia scolastica va ribaltato per immaginarne uno al servizio dei bisogni dei lavoratori, degli studenti e della collettività.
Scuola, Università e Ricerca sono al centro del programma elettorale di Unione Popolare” ha affermato Luigi de Magistris, portavoce nazionale della lista, mentre gli studenti di Osa e Cambiare Rotta hanno ricordato come le trasformazioni in atto nella filiera formativa sono figlie dei diktat dell’Unione Europea e per questo messe in atto allo stesso modo dai governi di centrodestra e di centrosinistra.
Abolizione della Buona Scuola e dell’alternanza scuola-lavoro, assunzioni e stabilizzazione del personale scolastico, università e ricerca al servizio dei bisogni della società e non delle aziende, sono alcune delle principali rivendicazioni ribadite davanti al Ministero.