Quello del cantiere è, potenzialmente, uno dei luoghi di lavoro più pericolosi per un operaio. Trattasi di una realtà che, se non interessata da numerose norme e accorgimenti in merito alla gestione della sicurezza, può portare ad andare incontro a infortuni anche piuttosto gravi e la cronaca dimostra come, in casi di mancato intervento, i lavoratori possono essere esposti a pericoli molto importanti. Allo stesso tempo, garantire la sicurezza in un luogo di lavoro come il cantiere non vuol dire interrompere la continuità lavorativa, soprattutto in termini di produzione, per cui è importante adottare delle soluzioni ottimali, in termini di sicurezza, seguendo le giuste norme e i consigli che permettano di garantire la tutela del lavoratore e, allo stesso tempo, del meccanismo industriale. Di seguito, a partire dai dispositivi di protezione individuale fino al documento della valutazione dei rischi che dovrà essere compilato, si indicano tutte le principali soluzioni da adottare in materia.

Corsi di formazione del lavoratore

Come detto precedentemente, uno dei principali aspetti da considerare, a proposito della sicurezza del lavoratore, deve interessare il rispetto delle norme burocratiche che tutelano il soggetto operaio. La sicurezza del lavoratore non può passare solo attraverso norme e strumenti, però, dal momento che è importante innanzitutto sensibilizzare l’operaio a proposito della questione relativa alla sicurezza, soprattutto a proposito di azioni che possono essere realizzate o di strumenti di cui servirsi in un determinato modo. La formazione del lavoratore dovrà essere il primo passo per un meccanismo che sia correttamente funzionale in tutte le sue parti. Come previsto dal testo unico sulla sicurezza che deriva dal decreto legislativo n.81 del 2008, è importante prevedere dei corsi di formazione sulla sicurezza sul lavoro per ogni operaio, con accorgimenti che verranno stabiliti soprattutto in fase di educazione del lavoratore a proposito di pericoli, rischi e utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Questi aggiornamenti è bene che siano periodici, con un primo scaglione iniziale da completare prima di iniziare i lavori e con fasi di aggiornamento successive che riguardino soprattutto l’adozione di nuove tecnologie o diversi sistemi di lavoro.

Utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI)

Citati precedentemente, i dispositivi di protezione individuale sono fondamentali per la tutela del lavoratore e della sua sicurezza sul luogo in cui opera. In cantiere i dispositivi di protezione individuale sono potenzialmente numerosissimi, a seconda della specifica mansione che si realizza ma, prima di procedere con una lista di alcuni degli strumenti a cui fare affidamento, che dovranno essere obbligatoriamente procurati da un datore di lavoro, è bene indicare anche quale possa essere una delle realtà a cui fare affidamento per l’acquisto di tali dispositivi. Nel web sono presenti diverse piattaforme che permettono di acquistare degli strumenti di protezione individuale di grande qualità: tra queste, nel sito eurohatria.com sarà possibile trovare tutto ciò di cui si ha bisogno. Tra i dispositivi di protezione individuale più utili per il proprio lavoro si indicano: casco di protezione per la protezione della testa da cadute di materiali, detriti o urti accidentali; scarpe antinfortunistiche e antiscivolo per proteggere i piedi da oggetti pesanti o da possibili cadute; occhiali protettivi e protezioni facciali per proteggersi da schegge, polveri, prodotti chimici e detriti vari; quanti di protezione per proteggersi da tagli, materiali pericolosi dal punto di vista termico o componenti elettriche.

Documento di valutazione dei rischi

Un ultimo aspetto che dovrà essere valutato, per la protezione del lavoratore, interessa il documento di valutazione dei rischi, a cui dovrà essere necessariamente annesso un piano di sicurezza ben definito in tutte le sue parti. Trattasi di documentazioni necessarie che permettono di tutelare l’attività del lavoratore e di stabilire, in presenza di un soggetto operante, quali siano tutti i possibili fattori di rischio all’interno del cantiere, con l’apposita strumentazione che permetterà di proteggere il lavoratore. Il piano operativo di sicurezza, uno dei documenti che dovranno essere allegati, permette di descrivere tutte le misure di prevenzione e protezione da attuare in caso di problematiche associate a determinati rischi, dunque si tratta di un documento imprescindibile per un datore di lavoro in cantiere. La valutazione dei rischi, inoltre, va realizzata servendosi di un responsabile, il quale dovrà occuparsi della corretta documentazione e del controllo di quanto indicato nel documento.