Sulla scia della grande partecipazione alla Prima Giornata Nazionale “Giovani e Memoria”, l’iniziativa che si è tenuta lo scorso 31 ottobre presso l’Acquario Romano e che ha visto la presenza di oltre 150 ragazzi, l’Ordine degli Architetti di Roma promuove un calendario di eventi che popoleranno la Casa dell’Architettura nelle prossime settimane.
Organizzata dalla Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e la dimensione partecipativa delle nuove generazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per i Giovani (ANG), l’Istituto Nazionale documentazione innovazione ricerca educativa (INDIRE) e l’Ordine degli Architetti di Roma e Provincia (OAR), la Giornata Nazionale “Giovani e Memoria” si propone di diventare una tappa fissa nei prossimi anni per indirizzare i giovani verso l’approfondimento della storia e per dotarsi degli strumenti con cui costruire una collettività consapevole e orientata a obiettivi condivisi.
“L’Ordine degli Architetti di Roma e provincia, la cui sede ospita iniziative dedicate ai temi della memoria e della legalità dal 2018 – ricorda il Presidente dell’Ordine Alessandro Panci – organizza un calendario di eventi nell’ambito della Prima Giornata Nazionale “Giovani e Memoria” nella certezza che sia una occasione importante e inedita per parlare della nostra storia come di una inesauribile fonte di stimoli, di memoria e come guida nella costruzione della nostra identità. Siamo convinti, infatti, che tali iniziative non rappresentino solo retorica del ricordo ma che siano un’occasione utile per cambiare in meglio il nostro presente e il nostro futuro. L’obiettivo – continua il Presidente Panci – è di utilizzare la memoria in modo propositivo e attivo ragionando sulle basi dello sviluppo del Paese: in particolar modo, vista la funzione di garanzia sociale che le professioni ricoprono, al miglioramento delle condizioni sociali. Abbiamo visto, infatti, che dove manchi tale obiettivo si sviluppano alternative che spesso alimentano l’illegalità e la sofferenza sociale.”
Per tutto il mese di novembre, in particolare, l’OAR ha previsto un programma di videoproiezioni, performance e visite ad ingresso gratuito.
I giardini dell’Acquario Romano saranno aperti al pubblico tutti i giorni dalle ore 8:00 alle 21:30 (giovedì, venerdì e sabato fino alle 23:30). Al loro interno sarà allestita una mostra che prevede l’esposizione di alcune istallazioni, ed in particolare: Gregor Prugger, L’albero dei tutti, 2022 (Opera dedicata alla memoria della lotta alla mafia); Peter Demetz, Il trionfo della memoria, 2022 (Opera dedicata alla memoria di Falcone e Borsellino). Esposte anche le opere realizzate durante la giornata del 31 ottobre e cioè: Nian, Memoria residua (Disegno su carta velina); Robustelli, Il canto delle sirene (Opera muraria)
Sulla facciata dell’Acquario sarà proiettato un videomapping (3/4/5 – 10/11/12 – 17/18/19 – 24/25/26 novembre dalle 18:30 alle 23:00) che trae spunto dai temi e dalle parole-chiave della Giornata Nazionale Giovani e Memoria (Progetto site e content specific di RICCARDO BOCCHINI ARCHITETTO e BOC Studio).
Il 9 novembre, alle ore 18:00, è in programma “Anica Huck, 985kg/m3”, la performance che vedrà l’artista inserita all’interno di una piccola costruzione geometrica realizzata con gelatina balistica – materiale che riproduce la consistenza del corpo umano – che sarà posizionata al centro dell’Acquario.
E ancora, il 19 novembre si terrà “La Liturgia del senso” di Isabella Noseda – Alessandro di Cola, Remember not to Forget – Cor Mundi –, la performance immersiva e interattiva con il pubblico sul tema della memoria emotiva, attraverso la scultura e la fotografia. Un cuore anatomico verrà posto nella sala centrale dell’Acquario Romano, e dal quale sgorgherà una moltitudine di fotografie di famiglia, ritratti, matrimoni, e ogni evento che imprimiamo nella nostra memoria personale e privata.
Previste, inoltre, visite guidate nei giorni 12,19,25 e 26 novembre dalle ore 17:30 alle ore 18:30 su prenotazione e fino a esaurimento posti.