“La decisione del Consiglio dei ministri di sciogliere i consigli comunali di Anzio e Nettuno dopo un’inchiesta della magistratura sulle infiltrazioni dei clan della ‘ndrangheta nelle due amministrazioni locali è un segnale forte ed inevitabile se si vuole ribadire l’impegno nella lotta alle mafie e alla tutela della legalità sul nostro territorio. Le comunità di Anzio e Nettuno non meritano ulteriori offese da parte della criminalità organizzata che attraverso ingerenze malsane pilota appalti, detta regole e destini delle economie locali, stritolando nella propria morsa imprese e lavoratori onesti, e deturpa i nostri territori anche da un punto di vista ambientale. Qualsiasi tipo di assoggettamento a dinamiche mafiose è totalmente inammissibile e va condannato duramente”.
Così su Facebook l’assessora regionale alla Transizione ecologica, Roberta Lombardi.