“I risultati del voto di domenica, così come il dato relativo all’astensionismo, ci fanno capire che bisogna ripartire dai territori per ricucire il rapporto di fiducia tra cittadini, istituzioni e politica. A Roma, nell’ultimo anno, la nostra amministrazione ha messo in campo un lavoro importante e serio, avviando una ricostruzione profonda. Ma ciò evidentemente non è bastato. È necessario aprire una riflessione all’interno del Partito Democratico, perché si tratta di una questione nazionale e non solo romana. Dobbiamo rimettere al centro della nostra visione e azione i temi nevralgici per le famiglie, i lavoratori, i giovani, per l’intero tessuto sociale ed economico. E’ fondamentale tornare ad avere la capacità di intercettare e raccogliere realmente le esigenze e le emergenze, ancora più evidenti in questa fase storica, e trasformarle in impegni e risposte efficaci all’interno delle istituzioni. Dobbiamo andare oltre i personalismi e guardare alla collettività. Va allargato il nostro orizzonte al mondo civico e alle migliori energie professionali e del territorio che oggi non si riconoscono nelle forze politiche e che potranno invece trovare nella nostra proposta un punto di riferimento. Solo così possiamo assumere una rinnovata e responsabile spinta propulsiva per essere concretamente al fianco di chi ha più bisogno e delle fasce più deboli e, quindi, tornare ad essere attrattivi. Concludo facendo i complimenti ai nuovi parlamentari e, in particolar modo, agli eletti romani”.
Così in una nota la Presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli.