“Gli studenti disabili hanno tutti gli stessi diritti: il Tar ha annullato il Regolamento sul Servizio educativo per gli alunni con disabilità di Roma Capitale, dando ragione ai cittadini.
Questo tipo di sostegno è disciplinato a livello statale, a prescindere dallo status giuridico della scuola in cui sono iscritti gli studenti. Questo concetto, che crediamo sia di facile comprensione per tutti, è stato invece ignorato dall’attuale amministrazione, la quale ha partorito un regolamento che escludeva gli alunni delle scuole private e/o paritarie, ignorando che il diritto allo studio deve essere assicurato a tutti.
Per far sì che questo diritto venisse riconosciuto anche da Roma Capitale ci sono voluti i genitori di alcuni istituti del Terzo Municipio, i quali hanno presentato tre distinti ricorsi che sono stati tutti accolti. Con la pubblicazione della sentenza sul ricorso n. 5388/2022, avvenuta ieri, è stata sancita la loro vittoria sull’incompetenza della classe politica toccata in sorte alla nostra città.
In un colpo solo vanno al tappeto la maggioranza dell’Assemblea capitolina e l’Ufficio gestione OEPAC di Roma Capitale!
Queste criticità le abbiamo a suo tempo dichiarate in sede di Commissione e di Consiglio municipale, in occasione dell’espressione di parere sul Regolamento. Così come era scritto, non forniva i servizi essenziali agli aventi diritto: ossia a tutti i ragazzi con disabilità. Tutti, a prescindere dall’istituto scolastico prescelto! 
Dedichiamo un ringraziamento speciale ai genitori e alla loro tenacia. Siamo felici di questa vittoria, un merito esclusivamente loro, ma che andrà a vantaggio di tutti”.
Così in una nota la Capogruppo M5S in Campidoglio, Linda Meleo, e i consiglieri del Terzo Municipio Dario Quattromani e Marina Battisti.