Il Corriere della Sera, nella sua edizione romana, si occupa del problema smog: “Roma soffoca, 188mila veicoli Euro 0”, il titolo d’apertura del quotidiano. I dati dell’Aci sulla mobilità: in città 600mila auto, moto e furgoni immatricolati prima del 2006. Allarme smog. Legambiente accusa: “I blocchi del traffico sono inefficaci”. Mezzi pubblici utilizzati solo dal 27% dei cittadini.
A pagina 2: “Più veicoli Euro 0 che 6. Nelle strade 600mila mezzi altamente inquinanti”. Sono automobili, furgoni, motorini e moto immatricolati primadel 2006. L’Aci accusa: solo dopo dimezzate le sostanze pericolose. Per l’Aci, il 27% va sui mezzi pubblici, il 6% a piedi, solo l’1% in bici. Il 66% gira in macchina
Un terzo dei veicoli circolanti a Roma è altamente inquinante – scrive Manuela Pelati -. Si tratta di auto, furgoni, moto e motorini immatricolati prima del 2006 che avvelenano l’aria il doppio dei veicoli prodotti successivamente. Sono 188.704 Euro 0 (costruiti prima del 1993), 47.549 Euro1(realizzati tra il ‘93 e il ‘97), 136.202 Euro 2 (fino al 2001) e 124.448 Euro 3 (dal 2001 al 2006). Se in un’ideale classifica dell’inquinamento prodotto si danno 10 punti ai mezzi più vecchi, agli Euro6(171.406) ne vanno attribuiti 2. E agli Euro 5 uno in più (…). “Bloccheremo i diesel Euro 3 a partire da novembre 2019”, ribadisce la sindaca Virginia Raggi ricordando il provvedimento che colpirà tra pochi mesi 24 mila residenti. “Una misura insufficiente», attacca Roberto Scacchi di Legambiente,rilevando che «a Roma ci sono sei auto ogni dieci abitanti” e sottolineando che “sono inefficaci anche i blocchi del traffico che il Comune mette in campo”.
 
			 
		