Una situazione apocalittica, ai penitenziari capitolini Regina Coeli e Rebibbia, dove continuano le aggressioni fisiche e minacce alla Polizia Penitenziaria, non per ultimo nei giorni scorsi si sono verificati eventi critici che hanno seriamente interessato il personale in servizio.
“Gravi e preoccupanti episodi che compromettono l’ordine, la sicurezza e l’incolumità psico-fisica delle lavoratrici, lavoratori e popolazione detenuta”, chiosa Ciro Di Domenico FP CGIL Roma Lazio Polizia Penitenziaria.
“La situazione è allarmante, servono urgenti ed improcrastinabili interventi riparativi a tutela di tutta la collettività penitenziaria”, continua Di Domenico.
“La sicurezza nelle carceri italiane è quotidianamente messa in discussione da eventi critici. Da tempo, come FP CGIL, chiediamo alla Guardasigilli di avviare una serie di riflessioni politiche riformatrici sul sistema penitenziario. Non è più accettabile che il personale debba subire continue umiliazioni e danni alle proprie persone. Bisogna intervenire, nulla è più rinviabile” , conclude Mirko Manna FP CGIL Nazionale.














