“Abbiamo presentato un’interrogazione ai ministri dell’Interno ed a quello della Salute perché chiariscano i contorni di una vicenda inaccettabile, conseguente alla messa in sicurezza del cimitero di Ponza. Secondo quanto riportato da organi di informazione e da molti cittadini dell’isola, terminati gli interventi e reso nuovamente accessibile il cimitero, all’interno delle mura del camposanto venivano rinvenuti resti umani in comuni sacchi neri per la spazzatura. Questo increscioso accadimento, si aggiunge ai dubbi espressi già da molti residenti riguardo alla procedura attivata dal Comune di Ponza che ha affidato le operazioni ad una ditta esterna e che non ha previsto la presenza di alcun vigile urbano o di un ausiliario a garantire un corretto censimento delle salme. Chiediamo dunque ai due ministri in indirizzo di accertare le responsabilità di quanto accaduto e di provvedere al ristabilimento di adeguate condizioni igienico-sanitarie e di ordine pubblico”.
Così in una nota i senatori laziali della Lega William De Vecchis e Gianfranco Rufa.