Seconda medaglia per Federico Tamborrino, la settima per il nuoto, alle 24 Deaflympic in Brasile (olimpiadi degli atleti sordi), la decima per l’Italia che arriva così in doppia cifra nel medagliere. Federico atleta della Rari Nantes Nomentano Roma allenata dal Ct Ivan Sacchi coglie l’argento nei 1500 stile libero  dopo il bronzo dei 400 misti con il tempo di 16’29”60 dietro al ‘solito’ Satoi Fujiahara: una sfida eterna quella con il giapponese, ma siamo convinti che prima o poi l’azzurro riuscirà a batterlo.

I due sono stati appaiati fino a tre quarti di gara, poi a poche vasche dal traguardo Fujihara ha preso un vantaggio che l’alfiere della Fssi non è riuscito più a colmare ma l’entusiasmo per questo secondo posto non viene comunque scalfito. Germano si ritira dopo poche vasche, preferendo tenersi le energie per la staffetta 4×100 mista conclusiva della giornata dove gli azzurri chiudono con un ottimo 4° posto e il rimpianto delle due false partenze che hanno deconcentrato la prima frazionista, Sara Maragno, che si tuffa in ritardo. Il tempo del quartetto azzurro formato da Maragno, Lucarini, Canino e Germano è di 3’58”21.

Nelle altre gare, Linan Federico Boccanera si qualifica per la finale dei 100 metri dorso, dove chiude 6° con il crono di 1’05”77, mentre Maria Chiara Cera nei 50 dorso dà l’impressione di poter centrare il podio ma le mancano le energie negli ultimi metri e finisce ottava con 34”95.