“La legge approvata dal Consiglio regionale del Lazio volta a favorire l’abbattimento dei pregiudizi e degli stereotipi di genere, per promuovere l’apprendimento, la formazione e l’acquisizione di specifiche competenze nelle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (STEM) è un atto molto importante di cui sono felice. Si tratta di un passo avanti che ci consente anche come Roma Capitale di avanzare sul terreno dei progetti che vogliamo mettere in campo per promuovere la formazione, l’accesso e il rafforzamento delle competenze delle ragazze nell’ambito di queste materie. Come Assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro abbiamo l’intenzione di giocare un ruolo da protagonisti nel percorso per scardinare un retaggio culturale che ha di fatto limitato la presenza femminile nel campo degli studi tecnologici e scientifici, facendo apparire eccezionali coloro che tenacemente hanno insistito per realizzare le proprie aspettative. Ringrazio la consigliera regionale Michela Di Biase per aver avanzato la proposta e l’intera Regione per aver portato a compimento un atto concreto che indica la direzione del paese che vogliamo e dobbiamo costruire”.

A dichiararlo in una nota è l’Assessora alla Scuola Lavoro e Formazione di Roma Capitale, Claudia Pratelli