L’Associazione Culturale Itinera ha comunicato le attività in programma nel mese di marzo. Di seguito il calendario degli appuntamenti.

Tutte le visite sono a prenotazione obbligatoria su info@itinera.biz

www.itinera.biz per il programma completo (visite, viaggi culturali, gite)

 

Domenica 1, ore 09.30 (Dott. G. Marone)
LA DOMUS AUGUSTANA. Sulla zona centrale della cima del Palatino si conservano gli imponenti resti della residenza privata degli imperatori realizzata da Domiziano su progetto dell’architetto Rabirio. Sul lato meridionale l’ingresso monumentale dal Circo Massimo con grande cortile e fontana, sul lato opposto un grande peristilio con laghetto centrale.
App. in via di S. Gregorio 30. Ingresso gratuito (prima domenica del mese). Contributo € 7,50.

 

Domenica 1, ore 15.30 (Dott.ssa E. Scalia)
IL CASINO DELL’AURORA PALLAVICINI. Una graziosa loggetta con tre ambienti interamente affrescati, all’interno del giardino del complesso Pallavicini Rospigliosi. Sul soffitto del salone centrale il celebre affresco dell’Aurora di Guido Reni e alle pareti opere di A. Tempesta e P. Brill. Nelle stanze adiacenti affreschi del Baglione e del Passignano.
App. in via XXIV maggio 43. Contributo € 7,50.

 

Venerdi 6, ore 15.00 (Arch. M. Eichberg)
PALAZZO CENCI BOLOGNETTI AL GESÙ. Rara occasione per visitare gli ambienti che sono stati, per decenni, sede del partito della Democrazia Cristiana. La dimora cinquecentesca della famiglia dei Petroni, ampliata nel Settecento da Ferdinando Fuga, conserva all’interno un notevole cortile con portico, una fontana e una ricca cappella secentesca. Le sale di rappresentanza con preziosi affreschi, oggi sede dell’istituto Pasteur.
App. in piazza del Gesù. Contributo € 7,50 + donazione € 5,00. comunicare dati anagrafici entro il 25 febbraio.

 

Sabato 7, ore 10.30 (Dott. G. Marone)

S. PASSERA. La chiesina del IX secolo, sorta sopra un sepolcro romano e dedicata ai santi “medici” Ciro e Giovanni, presenta all’interno affreschi di epoca bizantina e medievale. Scenderemo nella sottostante cripta dove si conservano resti di affreschi e murature di età romana.
App. in via della Magliana, angolo via di S. Passera. Spese apertura € 3,50 + contributo € 7,50.

 

Domenica 8, ore 10.00 (Dott.ssa G. Squilloni)
IL PALAZZETTO DEGLI ANGUILLARA E LE CASE DI TRASTEVERE MEDIEVALE. Sede della Casa di Dante, il Palazzetto è uno dei complessi nobiliari più suggestivi della Roma quattrocentesca. Fatto costruire dal conte Everso II nel 1455 su una residenza di cui resta la torre del XIII secolo, fu poi degradato a stalla, deposito di carbone e fabbrica di smalti. Proseguiremo la visita con una passeggiata per i vicoli e le piazze di Trastevere, alla scoperta di esempi rari e preziosi di case e palazzi del tardo medioevo romano.
App. in piazza G. Belli, sotto la statua del poeta. Contributo € 7,50.

 

Domenica 8, ore 16.00 (Dott.ssa E. Zappacosta)
S. MARIA IN CAMPO MARZIO. L’imponente chiesa realizzata da G. della Porta, C. Maderno e F. Paparelli, fu trasformata alla fine del Seicento da G.A. de Rossi e decorata da L. Garzi, L. Baldi e P. Marini. Le numerose cappelle sono tutte riccamente decorate. La chiesa, appartenuta a uno dei più importanti e antichi conventi femminili di Roma, è oggi officiata con il rito antiocheno.
App. in piazza Campo Marzio 45, davanti alla chiesa. Contributo € 7,50 + offerta € 1,50.

 

Giovedi 12, ore 15.30 (Arch. M. Eichberg)
IL COLLEGIO INNOCENZIANO. Eccezionale possibilità di visitare la struttura borrominiana che, sorta su piazza Navona a completamento del più vasto programma della famiglia di Innocenzo X, doveva ospitare il clero della vicina chiesa di S. Agnese. La struttura ingloba i resti di palazzo Ornano ed è celebre per la spettacolare decorazione del soffitto opera di Francesco Cozza.
App. in via S. Maria Anima, angolo via di Tor Millina. Ingresso € 12,50 + contributo € 7,50.

 

Sabato 14, ore 10.30 (Dott.ssa E. Zappacosta)
S. ELIGIO DEGLI OREFICI. Eccezionalmente aperta la chiesa che, costruita sopra i resti di un tempio romano, è stata progettata da Raffaello e voluta dall’Università degli orefici e argentieri per onorare il loro patrono. Fu costruita tra il 1516 e il 1522 a eccezione della cupola, finita più tardi su ispirazione dei lavori di Bramante. Mirabile la decorazione dell’interno con opere di Matteo da Lecce, Taddeo Zuccari e Romanelli.
App. in via S. Eligio 8/A. Ingresso € 12,00 + contributo € 7,50.

 

Domenica 15 (Dott. B. Mazzotta)
LE TERME TAURINE E CIVITAVECCHIA. Il poco noto complesso delle Terme Taurine, con una parte costruita in età repubblicana e un’altra grandiosa degli inizi del II secolo d.C. A Civitavecchia visiteremo il Museo Archeologico, allestito nella sede monumentale della ex dogana pontificia, voluta nel ‘700 da Clemente XIII; il Forte Michelangelo iniziato nel 1508 sotto la direzione di Antonio da Sangallo il Giovane; in via eccezionale ammireremo un affresco, copia identica della “stanza di Eliodoro” il celebre affresco di Raffaello nei Musei Vaticani, ritrovato negli anni 70 del Novecento in un’abitazione privata,  forse una bozza per papa Giulio II che a Civitavecchia era di casa.
App. ore 8.00 in piazzale Appio, angolo via Magna Grecia (accanto Magazzini Coin). Rientro alle ore 19 circa. Contributo € 40,00 (bus GT + visite) + ingressi € 10,00.
prenotazione entro giovedi 12

 

Giovedi 19, ore 16.00 (Arch. M. Eichberg)
IL VILLINO BORROMEO. La raffinata residenza di Pio IV, sorta sul finire del 500 su disegno di Pirro Ligorio, incorpora un’elegante vasca-fontana realizzata dall’Ammannati per villa Giulia. Radicalmente restaurata negli anni Venti del Novecento, oggi ospita l’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede. All’interno sale arredate con mobili antichi e dipinti cinque-secenteschi.
App. in piazzale delle Belle Arti, angolo via Flaminia. Contributo € 7,50.
comunicare dati anagrafici entro l’8 marzo.

 

Sabato 21, ore 10.30 (Dott. B. Mazzotta)
I SOTTERRANEI DI S. VITO E I TROFEI DI MARIO. La chiesa del IV secolo, restaurata nel 1400 e “rovesciata” all’inizio del 1900, custodisce un celebre affresco attribuito ad Antoniazzo Romano e nasconde, al di sotto del pavimento, resti delle mura Serviane, di una strada e di un acquedotto romano. Visiteremo l’adiacente Arco di Gallieno, i c.d. Trofei di Mario e la Porta Magica al centro di piazza Vittorio.

App. in via Carlo Alberto 47. Ingresso € 2,50 + contributo € 7,50.

 

Domenica 22, ore 10.30
Le Grandi Mostre: IL CENTENARIO – ALBERTO SORDI 1920-2020. Nella villa dell’Albertone nazionale, progettata negli anni trenta del 900 da C. Busiri Vici, una particolare mostra racconta sia il personaggio pubblico che gli aspetti privati e meno conosciuti dell’uomo. Un’esposizione che si snoda tra i vari ambienti della casa e del giardino per illustrare la carriera e la vita dell’attore attraverso documenti, oggetti, abiti, fotografie e curiosità.
App. in piazzale Numa Pompilio, angolo via Druso. Ingresso + diritti prenotazione + visita € 23,00.
prenotazione con saldo entro il 3 marzo.

 

 

 

Domenica 22, ore 16.30 (Dott. G. Marone)
LA GALLERIA LAPIDARIA E IL TABULARIUM. L’esposizione delle più significative epigrafi raccolte nei Musei Capitolini. La vita sociale e quotidiana nel mondo romano rivive attraverso il racconto vivo e immediato di professioni, mestieri, culto, diritto e gioco. Il Tabularium da cui è possibile ammirare un inedito panorama sul Foro Romano ed il Tempio del dio Veiove.
App. piazza del Campidoglio, sotto la statua del Marco Aurelio. Biglietto € 5,00 (gratuito con tessera MIC) + contributo € 7,50.

 

Sabato 28, ore 10.00 (Dott. B. Mazzotta)
LA BASILICA HILARIANA. All’interno del complesso ospedaliero militare del Celio, costruito fra il 1885 e il 1891 su progetto di Salvatore Bianchi, scopriremo le arcate dell’acquedotto neroniano ed entreremo nella Basilica Hilariana, una costruzione con finalità religiose, scoperta nel 1889 ma scavata, solo parzialmente, nel 1987. L’edificio, datato alla metà del II secolo d.C., è stato costruito per volere di Manius Publicius Hilarus, mercante di perle e seguace del culto di Cibele.App. in piazza Celimontana, all’ingresso dell’Ospedale Militare. Contributo € 7,50.comunicare dati anagrafici e numero documento entro il 20 marzo.

 

Domenica 29, ore 15.30 (Arch. M. Eichberg)
VILLA BLANC. Dopo decenni di abbandono finalmente è riaperta la villa ottocentesca che il conte Alberto Blanc fece ristrutturare dall’architetto ed archeologo Giacomo Boni negli anni 1896-1897. Il Casino nobile è un gioiello dell’eclettismo di fine Ottocento che ricorda lo stile rinascimentale e anticipa quello Liberty. Nel giardino uno chalet svizzero, oggi sede della LUISS. Nel parco esempi di vegetazione mediterranea ed esotica.
App. in via Nomentana, angolo via G. Vasi. Contributo € 7,50.  prenotazione entro il 23 marzo.