La Regia Aeronautica venne costituita con Regio Decreto n° 645 il 28 marzo 1923 e, nel 1946 diventò Aeronautica Militare.

I suoi 98 anni di vita sono stati contraddistinti dalle grandi imprese aviatorie dei pionieri, dai progressi delle capacità espresse e dall’impegno quotidiano di uomini e donne che hanno contribuito a scrivere la storia e l’identità della nostra Forza Armata.

Oggi 44.000 uomini e donne operano con passione e sacrificio, determinazione ed umiltà, su tutto il territorio nazionale per la difesa e la sicurezza del Paese, ognuno negli specifici e molteplici settori di competenza, per assolvere i compiti assegnati alla Forza Armata.

Anche quest’anno, come nel 2020, l’Anniversario della Costituzione dell’Aeronautica Militare, si celebra in maniera ristretta, a causa delle restrizioni imposte dall’attuale crisi pandemica.
98 anni sono un traguardo importante e costituiscono un risultato considerevole per l’Aeronautica Militare che, sin dagli albori, esprime un connubio unico tra tecnologia, passione, professionalità e capacità di lavorare in team.

I risultati ottenuti in 98 anni di storia sono il frutto del lavoro svolto dagli uomini e dalle donne militari e civili dell’Arma Azzurra con competenza, professionalità e dedizione.

Ieri come oggi, il personale e i velivoli dell’Aeronautica Militare sono impegnati senza soluzione di continuità per assolvere il compito principale della Forza Armata: difendere lo spazio aereo italiano, prevenendo e neutralizzando gli eventuali pericoli e minacce provenienti dal cielo, ma anche supportando le missioni di pace e le operazioni fuori dai confini nazionali.

Il servizio di ricerca e soccorso aereo a supporto della popolazione o di chiunque si trovi in difficoltà, i trasporti sanitari urgenti di persone in imminente pericolo di vita, i trasporti in alto bio-contenimento per pazienti altamente infettivi, il servizio meteorologico ed il controllo del traffico aereo sono solo alcune delle altre molteplici capacità operative che la Forza Armata mette in campo in Patria e all’estero ogni giorno.
Le celebrazioni per il 98° Anniversario si svolgeranno nella mattinata di martedì 30 marzo a Palazzo Aeronautica nel corso di un evento in forma ridotta e contenuta e nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, in cui avrà luogo contestualmente anche il Giuramento e Battesimo del Corso Borea VI dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, atto formale ed inderogabile con cui ogni militare giura fedeltà ed assume un impegno formale nei confronti della Bandiera, della Patria e delle Istituzioni democratiche del Paese. Una concomitanza di eventi particolarmente significativa, e fortemente voluta dai vertici della Forza Armata, a sugellare la continuità di quel patrimonio di valori, passione ed identità, oggi più che mai fondamentale per contribuire insieme alle altre istituzioni civili e militari alla sicurezza nazionale e della collettività, esprimendo nel contempo tutte le capacità del potere aero-spaziale a sostegno dello strumento militare del Paese. A sancire l’ingresso degli allievi in Forza Armata, nel momento solenne del giuramento, sarà il sorvolo delle Frecce Tricolori, che rappresentano le diverse e variegate competenze e capacità operative dell’Aeronautica Militare. La Pattuglia Acrobatica Nazionale simbolicamente stringerà in un suggestivo e caloroso abbraccio tricolore i giovani allievi, testimoniando la vicinanza di tutto il personale dell’Aeronautica Militare in un momento così particolare per il Paese.
Per la speciale ricorrenza tutte le Bandiere di Guerra e di Istituto degli Stormi, Reparti ed Enti dell’Aeronautica Militare,simboli delle tradizioni e dei valori di questi 98 anni di storia, unitamente allo storico vessillo del 1923, saranno eccezionalmente riunite per l’occasione presso la “Sala degli Eroi” del Palazzo dell’Aeronautica, a Roma, di cui proprio quest’anno ricorrono i 90 anni dell’inaugurazione ufficiale, così come avvenne nell’aprile del 1937, alla vigilia della consegna delle Bandiere agli Stormi della Regia Aeronautica. In occasione dell’anniversario, l’accensione della lampada votiva posta al centro del Lapidario di Palazzo Aeronautica, monumento ai Caduti della Forza Armata, onorerà la memoria di quanti hanno sacrificato la propria vita per la Patria. L’anniversario sarà, come di consueto, anche l’occasione per la consegna delle decorazioni al personale dell’Aeronautica che nel recente passato si è distinto per atti di eccezionale coraggio e valore compiuti nel corso di missioni operative in Italia e all’estero.
L’evento potrà essere seguito in diretta streaming sui canali ufficiali You Tube  e Facebook dell’Aeronautica Militare.

 

GLI AUGURI DI MATTARELLA – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, il seguente messaggio:

«Nel 98° anniversario della costituzione dell’Aeronautica Militare rinnovo il mio omaggio alla Bandiera di guerra della Forza Armata, simbolo dell’unità del Paese e rivolgo il mio pensiero commosso alla memoria di tutti gli aviatori che hanno sacrificato se stessi al servizio dell’Italia e della Comunità internazionale.

Accanto alla tutela dello spazio aereo nazionale, l’Aeronautica Militare ha offerto, in uno scenario particolarmente difficile a causa del prolungarsi della pandemia, un preziosissimo contributo attraverso tutte le sue articolazioni. Dal trasporto aereo per il rientro dei connazionali ed in alto bio-contenimento per il trasporto delle persone contagiate, al trasporto di materiali sanitari, dei vaccini per le località più distanti e per le isole, alla costituzione del centro di ricezione, conservazione e smistamento degli stessi vaccini a Pratica di Mare.

Il Reparto Genio ha realizzato strutture campali utili per supportare gli Ospedali ed il Reparto Sperimentale si è distinto con la progettazione, certificazione e produzione, con i più moderni sistemi di riproduzione in 3d, delle valvole di respirazione da applicare a maschere protettive.

L’importante apporto fornito per far fronte all’emergenza sanitaria, non ha sottratto l’Arma Azzurra al dovere di assolvere agli impegni affidategli da Governo e Parlamento in ambito nazionale ed internazionale e di rivolgere lo sguardo alle sfide più ampie della tecnologia e dell’evoluzione del mezzo aereo.

Con uomini e mezzi l’Aeronautica Militare è stata impiegata nel sostegno alla partecipazione dell’Italia alle missioni internazionali di pace dell’Unione europea, delle Nazioni Unite e della Nato: dall’Afghanistan al Libano, dall’Iraq al Kosovo, dal Corno d’Africa all’Africa sub sahariana, oltre a contribuire ad assicurare la difesa aerea anche in Islanda, nei Paesi baltici, in Romania, in Albania, in Montenegro e in Slovenia. Contributo di grande rilevanza all’Alleanza Atlantica e alla Comunità internazionale, che sottolinea la solidarietà del nostro Paese alla causa indivisibile della sicurezza e della pace.

Nel ricordare con affetto l’abbraccio tricolore della Pattuglia acrobatica nazionale con il coinvolgente sorvolo dei capoluoghi di regione durante il lock-down dello scorso anno, rivolgo un saluto particolare alle Frecce Tricolori nell’anno del loro 60° anniversario.

Alle donne e agli uomini di ogni grado dell’Aeronautica Militare e al personale civile, impiegati sia in Italia sia nei teatri operativi, e alle loro famiglie, giungano, in questa giornata, l’augurio e la riconoscenza di tutto il Paese.

Viva l’Aeronautica Militare, viva le Forze Armate, viva la Repubblica»!