“La situazione sulla metro B/B1 di Roma sta assumendo dei contorni assurdi.
Questa mattina è arrivata la chiusura della linea per ‘treni mancanti’! E a rimetterci sempre sono gli utenti del pubblico servizio, per cui non c’è mai pace. Dalle 7 del mattino di oggi infatti, martedì primo marzo, la linea B1 della metropolitana di Roma è stata interrotta proprio nell’ora di punta fra le stazioni di Jonio e Bologna, quando la gente si reca al lavoro. Il motivo, come ha ripetuto l’altoparlante nelle stazioni: ‘l’esiguo numero di treni’. 

Atac, per limitare il disservizio, ha attivato il servizio dei bus navetta nella tratta interrotta: navette che ovviamente, come sempre accade, sono state letteralmente prese di assalto dai cittadini. 

L’assessore Patanè dovrebbe chiarire cosa sta succedendo e pensare a un programma sostenibile di manutenzione. Un conto è avere una inevitabile riduzione di servizio per treni mandati in officina, un conto è invece chiudere completamene una linea di metropolitana. 

Tutto questo è molto grave, forse l’assessore dovrebbe cercare di pensare ai problemi reali della città anziché giocare a tagliare opere pubbliche già progettate e finanziate come la funivia Casalotti-Battistini”.

Così in una nota la capogruppo M5S in Campidoglio Linda Meleo.