“In un momento di crisi generale, dove gli effetti della pandemia prima e della guerra poi stanno affossando sempre di più le classi popolari dovute alle scelte scellerate portate avanti dal governo Draghi come ad esempio l’aumento delle spese militari.

 

A Roma, una città abbandonata all’incuria tra incendi, immondizia, inceneritori, carovita e altrettante problematiche strutturali, i consiglieri comunali nella Commissione congiunta Bilancio-Statuto hanno approvato all’unanimità, tutti compatti, l’aumento degli stipendi per i consiglieri comunali, facendo passare mediamente la retribuzione da 2000 euro a 3500 euro”.
Una vergognosa classe politica” affermano gli attivisti di Potere al Popolo “tutti insieme e compatti dal centrosinistra al centrodestra quando si devono riempire le tasche, mentre non c’è nessuna soluzione per risolvere i problemi che affliggono questa città. Vergogna!”