“Gualtieri, di fatto,  riconosce finalmente che dopo un anno sulla  macchina amministrativa capitolina e’ stato fatto poco. Lo ha esplicitato chiaramente il Sindaco, nell’ambito del Festival della diplomazia, nella sede della Stampa Estera.

A questo punto, speriamo che questa ammissione sia il primo passo per una nuova consapevolezza e, di conseguenza, per la celere messa in atto di provvedimenti adeguati.

Il fatto che il Primo Cittadino solo adesso cominci a rendersi ben conto di cosa significhi gestire il delicato e strategico settore delle Risorse Umane rende, in effetti, più comprensibile anche la singolarità di alcune scelte da lui compiute finora. Non si spiegherebbe proprio, altrimenti, l’attesa di un anno per la nomina di un assessore al Personale o il rinvio al 2024 del concorso per la Polizia locale, come anche il risibile numero di assunzioni di amministrativi da assegnare ai Municipi, magari per risollevare il settore anagrafico in notevole sofferenza.

Una cosa, comunque, è da sottolineare: nessuno pensi di addebitare la responsabilità della difficile situazione ad uffici e dipendenti. Anzi, questa sia davvero l’occasione per avviare un processo virtuoso motivante e di valorizzazione del Personale tutto”.

 

Così, in una nota, il Consigliere Antonio De Santis, Presidente Gruppo Capitolino Lista Civica Virginia Raggi – Ecologia e Innovazione