Ho appreso con dolore della scomparsa di don Pietro Sigurani, rettore della Basilica di Sant’Eustachio. Una vita spesa al servizio dei poveri con amore e determinazione. Nella Basilica aveva dato vita ad una vera mensa che ogni giorno offriva un pasto a circa 120 persone.  Un sacerdote che aveva avviato servizi innovativi e di prossimità sempre aperti a chiunque avesse bisogno, come un centro di ascolto con assistenza legale e una ‘università degli scartati’. Roma perde un vero amico dei poveri, ma la sua testimonianza ci servirà come esempio per lavorare ogni giorno perché nessuno venga escluso e lasciato indietro. Alla famiglia e alla sua comunità parrocchiale le mie più sentite condoglianze.” Lo afferma in una nota l’assessora alle politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari.