Il Corriere di Roma apre con il caso Ama: “Inchiesta Ama, ora c’è il giallo delle telefonate”, titola il quotidiano. Registrate conversazioni Comune-azienda.

A pagina 2: “Agli atti dell’inchiesta le telefonate con le pressioni del Comune su Ama”. Le conversazioni sono state acquisite dai magistrati ma è giallo su chi le abbia registrate.

Ilaria Sacchettoni scrive: “Con le testimonianze e le ricostruzioni fornite dagli ex vertici dell’Ama sull’ultimo complicato anno vissuto dalla municipalizzata dei rifiuti, spuntano anche le registrazioni. Una in particolare, dal contenuto inequivocabile, chiama in causa il direttore generale del Campidoglio, Franco Giampaoletti, mentre fa pressioni sugli ex vertici dell’Ama affinché cambino il bilancio alla voce servizi cimiteriali, quei 18 milioni di euro che l’attuale amministrazione non ha mai voluto riconoscere alla municipalizzata dei rifiuti. L’audio, di pochi minuti, è stato acquisito agli atti dell’inchiesta e rappresenta una conferma importante per gli investigatori. La prova che quanto hanno sostenuto, fino a questo momento, gli ex vertici dell’Ama corrisponde al vero. Ossia che dal Comune sono state esercitate pressioni affinché il bilancio 2017, così come è stato presentato, non fosse approvato (…)”.